28 maggio 2013

Mini cake


Mini cake leggere leggere per il compleanno di un appassionato di auto (avete capito in particolare di quale..).
La ricetta è la stessa con cuiavevo fatto il "cupcake gigante", e le ho farcite con una leggera chantilly alla vaniglia e pezzetti di fragola e ananas, poi questa volta le ho glassate con un velo di panna montata  perchè al festeggiato non piace il cioccolato, quindi ninete ganache!


Spero vi piacciano!
Ciao ciao

26 maggio 2013

Torta mantovana



Mentre sto preparando 4 minicake ( che vedrete i prossimi giorni :)  ) arriva mia mamma e mi chiede con gli occhioni dolci se potevo prepararle qualcosa per la colazione della settimana...come potevo dirle di no?!

Sforno le tortine e comincio ad impastare questa sorta di ciambellone con frutta secca che è tra i suoi preferiti.
E' un dolce tradizionale, ma volendo potete mettere la frutta secca che preferite.
E' molto voloce e semplice da fare, ma non manca di gusto ve lo assicuro!
Fa parte di quelle torte da gustarsi a colazione, anche inzuppandola nel latte se volete!

Ingredienti:

4 uova
200 g di burro
200 g di farina
200 g di zucchero
1/2 tazzina di varnelli
1 tazzina di pinoli
1 tazzina di mandorle
1/2 bustina di lievito

Montare uova e zucchero, unire il burro fuso e il varnelli, poi la farina e il lievito setacciati.
In ultimo unire pinoli e mandorle e mescolando con la spatola amalgamare bene il tutto.
E' una torta che deve rimanere bassa quindi usate una teglia da 26.
Infornare a 160° per 40 min circa, fate prova stecchino.


Spero vi piaccia!
A presto!

20 maggio 2013

Crostata alla marmellata di ciliegie


Sabato sera, all'improvviso il mio uomo esce fuori con: -"mi è venuta voglia di crostata..."
Eravamo davanti allo scaffale delle marmellate al supermercato e mentre fa per allungare la mano lo blocco,
potevamo comprare della marmellata quando a casa avevo ancora dei barattoli fatti da me?!
Assolutamente no!

Dopo cena apro il quadernino delle ricette e mi fermo alla vista di "frolla per crostata".
Dovete sapere che io vengo da una delle tante case in cui la crostata era una specie di ciambellone non sofficie con uno strato di marmellata e le striscioline.
Quindi da quando ho iniziato a stare con le mani in pasta per me è diventata quasi un'ossessione trovare la frolla perfetta e quindi fare una crostata che sia una vera crostata!

La ricetta è la più classica che ci possa essere e rispetta perfettamente le proporzioni che una frolla deve avere per essere tale.
Ci sono tre diverse scuole di preparazione:
la più comune ( a mio avviso non buona) impastare tutto insieme,
poi quella per cui si sabbia prima la farina con il burro, che è quella che uso io
ed infine quella per cui si parte invece dalla lavorazione del burro con lo zucchero, che non ho provato mai.

Voi usate pure quella che preferite, l'importante è che la lavoriate sempre velocemente e con le mani fredde!
Un'ultima cosa, se vi serve per la crostata usate 2 uova intere e un pizzico di lievito, mentre per i biscotti 4 tuorli lo zucchero a velo invece di quello semolato e niente lievito, verranno più setosi.

Ingredienti:

500 g di farina 00
250 g di burro
200 g di zucchero semolato (o zucchero a velo per i biscotti)
2 uova intere (o 4 tuorli per i biscotti )
1 pizzico di sale
aroma a piacere
un pizzico di lievito

Mettere nel robot da cucina la farina setacciata con il lievito, il pizzico di sale e il burro freddo tagliato a piccoli pezzi e far andare.
Questa è la sabbiatura.
Poi versare lo zucchero e far andare ancora, poi unire le uova e l'aroma.
Compattare velocemente con le mani e avvolgere nella pellicola, far riposare almeno 1 ora prima di usarla.
Potete anche prepararla il giorno prima e si può anche congelare!
A questo punto stendete la frolla e foderateci una teglia per crostata, riempite della vostra marmellata preferita, io ho usato quella di ciliegie fatta in casa, e cuocete in forno caldo a 180° per 30 min circa.
Appena è dorata sfornatela subito altrimenti si secca, perchè una volta raffreddata la frolla indurisce.


Eccola quì pronta per una sana colazione, o merenda, o per ogni volta che volete!

Bacio

15 maggio 2013

Macaron!

 
Finalmente anch'io mi sono cimentata nella prova macaron..
Era da un sacco che volevo provarci e mi ero decisa a farli prima per il mio compleanno, poi non essendoci riuscita per la festa della mamma, ma anche per quella è sfumata..tra le torte e altri impegni proprio non ce l'ho fatta.
Oggi invece in barba a tutto mi sono messa all'opera e vi dirò per essere stata la mia prima volta tutto sommato non sono venuti male!
Hanno fatto il bordino e avevano la giusta consistenza tra il croccante e morbido, l'unica cosa non avendo ne il tappetino, ne avendo fatto dei cerchi guida sulla carta forno non sono venuti proprio tanto regolari...però il sapore è fantastico!!!
 

 
La ricetta l'ho presa dal libro di Christophe Felder " Les meilleurs macarons".
E' quella con la meringa francese, la prossima volta voglio provare con la meringa italiana!
Eccola qui!
 
Ingredienti:
 
100 g di albumi vecchi di qualche giorno a temperatura ambiente
225 g di zucchero a velo
125 g di farina di mandorle
25 g di zucchero semolato
coloranti
 
Tritare per qualche secondo la farina di mandorle insieme allo zucchero a velo e setacciare.
Montare gli albumi a neve, e quando sono quasi montati versare lo zucchero semolato e continuare fino ad ottenere una meringa lucida e compatta.
Versare il composto di zucchero a velo e farina di mandorle nella meringa e mescolare con una spatola molto delicatamente e con molta pazienza dal basso verso l'alto, fino ad amalgamare bene il tutto.
Per sapere quando è pronto dovete fare la prova nastro, ovvero sollevando la spatola se il composto ricadrà come un nastro senza spezzarsi vuol dire che è perfetto (non deve essere troppo liquido!).
Io a questo punto l'ho diviso in tre e l'ho colorato mescolando sempre delicatamente.
Mettere in una tasca da pasticcere con bocchetta  liscia da 8 mm di diametro e su delle placche da forno rivestite con carta forno formare dei mucchietti il più possibile regolari.
Ora bisogna lasciar riposare il tutto da 20 minuti a qualche ora in modo che sulla superficie si formi una crosticina.
Infornare a forno statico a 160 ° (io 150°) per 10-15 minuti a secondo della grandezza.
Lasciar freddare i macaron prima di staccarli.
Sono molto delicati!
 


Io li ho farciti semplicemente con della ganache al cioccolato bianco, la prossima volta voglio abbinare il colore esterno al gusto della ganache interna!
 
 
I macaron sono emblema di eleganza e perfezione...i miei non sono proprio perfettissimi ma visto come sono venuti alla prima alla seconda migliorerò di certo!
Basta fare pratica!
 
1 bacio


Ricicliamo gli avanzi di torta..



Quante volte vi è capitato di dover sagomare una torta e non sapere che farne dei vari pezzettini che rimangono?
Bè..questa è un'idea davvero semplice però gustosissima e vi permette di non sprecare nulla ne creme, ne base, ne bagna.

Prendete delle coppe o dei bicchieri come ho fatto io quindi mettete uno strato di pan di spagna o altra torta, bagnate abbondantemente con ciò che avete e fate uno strato di crema, ripetete e completate se volete con della panna montata!
Facile e veloce ma di sicuro successo!

11 maggio 2013

Wonky cake per un appassionato di montagna

 Altra torta per i quarant'anni!
Questa volta a tema "arrampicata in montagna".
E' una wonky, il che ha complicato molto bagnarla e farcirla, perchè il festeggiato l'avrebbe voluta bagnatissima e com moltissima crema, ma purtroppo questo tipo di torta ha dei limiti...che però a detta di tutti non ne hanno diminuito la bontà!!
Ho combattuto con me stessa per fare l'effetto roccia perchè io adoro le wonky perfettamente scolpite e dalla superficie e copertura liscia e regolare, quindi mentre mettevo la pdz mi veniva spontaneo tirarla e lisciarla....  :P
Comunque alla fine sono stata molto soddisfatta del risultato e anche il festeggiato!

qualche foto dei passaggi della costruzione delle 2 wonky
Il primo piano è una victoria sponge bagnata al rhum e farcita con mousse al cioccolato,mentre il secondo è una molly cake bagnata al varnelli e farcita con crema al caffè!

Vi do la ricetta della crema al caffè perchè è difficile trovarne in giro di buone e soprattutto che sanno veramente di caffè perchè è più facile farne una versione più delicata che intensa ed io questa volta credo di aver trovato (a mio avviso e gusto) la ricetta perfetta!

Ingredienti:

4 tuorli
100 g di zucchero
35 g di maizena
35 g di amodo di riso
260 ml di latte
70 ml di panna
5 o 6  caffè espressi corti


Scaldare latte, panna e caffè insieme, nel frattempo montare tuorli e zucchero e unirvi gli amidi.
A questo punto versare lentamente il latte continuando a mescolare con una frusta e mettere il pentolino sul fuoco e portare la crema a bollore.
Far cuocere per 2 o 3 minuti ed è pronta!














Ecco qua è tutto!
Alla prossima sfida!

1 bacio

9 maggio 2013

Torta Nemo!

 
 Eccola qui!
La torta per i 2 anni del bimbo della mia compagna di pasticci Silvia.
Il compleanno è girato intorno al tema Nemo,quindi la torta non poteva essere da meno!
Il primo e il terzo piano sono due molly cake farcite con crema simil rocher, mentre il secondo è un polistirolo rivestito!
Spero vi piaccia!
Alla prossima!

P.s.vi chiedo scusa per il post minimalista ma questa l'abbiamo finita ieri sera e stanotte ho fatto le 3 per impastare le altre 4 basi per la torta che devo consegnare domani pomeriggio!...sono distrutta!!!  :)
1 bacio


6 maggio 2013

Altro work in progress..


Tra due giorni la vedrete finita!
Intanto vi lascio questi dolci pesciolini!
Bacio



1 maggio 2013

Vertical layer cake


La mia nonna ha compiuto 84 anni, e, visto che ha brontolato a tutti perché le abbiamo fatto una festicciola io per dispetto non le ho fatto una, ma due torte!!

Ho sperimentato sia la tecnica "layer" all'interno che la tecnica "ruffle" all'esterno.
Le ho viste entrambe ben spiegate dal blog di "iambaker.net"
Anche l'impasto di una delle due è stato un esperimento..mal riuscito purtroppo...
Ho fatto l'impasto con le fragole frullate all'interno che però è rimasto molliccio..come se si fossero separate dal resto..perfezionerò!
Quindi ne ho fatta un'altra alla vaniglia da abbinare a quella al cioccolato.



Sono entrambe molly cake ritagliate, bagnate e assemblate.
Per farle assestare e compattare le ho avvolte nella carta forno, legate con spago e messe in frigorifero per alcune ore.
All'ultimo le ho decorate esternamente con tanto frosting.




 

L'interno della torta fettata!
Carino l'effetto vero?!
Ovviamente più cerchi fate più l'effetto della fetta sarà scenico!
La mia era piccola (16 di diametro), quindi più di tre non nje ho potuti fare!




















Alla prossima!
1 bacione